L’evoluzione e la crescita dell’ e-commerce in italia passa fortemente dall’ascesa del mobile.
Vediamo alcune cifre per capire come si muove l’ e-commerce in Italia. Gli acquirenti che effettuano almeno un acquisto in un periodo di tre mesi rappresentano più del 36% della popolazione internet italiana. Poi, andando ancora più nel dettaglio, sono 11,1 milioni i consumatori e-commerce abituali, vale a dire quelli che effettuano online almeno un acquisto al mese. Per capire bene il trend, diciamo che lo scontrino medio è di 89 euro, con percentuali quasi equivalenti tra prodotti e servizi. N tutto ciò l’esperienza d’acquisto del consumatore, i dispositivi mobile giocano un ruolo sempre più rilevante. Gli acquisti online tramite Smartphone (mobile in maggiore ascesa) aumentano del 64%, in euro sono circa di 1,7 miliardi, rappresentando il 10% dell’ e-commerce nel 2015 mentre il 21% lo detiene il segmento del tablet.
Quindi, l’analisi è abbastanza semplice, Il consumatore e-commerce si sta evolvendo in un acquirente multicanale e multidevice. La sua propensione all’acquisto è stimolata da interlocutori con cui trovare coerenza e continuità.
Alcuni aspetti significativi:
I dati relativi al settore e-commerce al 2014 parlano di 8,5 milioni di individui che lo scorso anno hanno cercato informazioni online mentre osservavano un prodotto in un negozio, fenomeno ribattezzato: info-commerce.
Un altro aspetto interessante è dato dalla dinamica opposta, ossia il fenomeno dello showrooming. Oggi 13,6 milioni di consumatori cercano in un negozio un prodotto già visto online nel mese precedente. Questi dati mostrano molto chiaramente come il consumatore utilizzi canali online e offline in modo sempre maggiore e specialistico. Si evolve la modalità con cui in cliente soddisfa la propensione all’acquisto. Quindi, in modo inconfutabile, il cliente italiano va verso l’ e-commerce: il multicanale, online ed off-line.
Le aziende più attente, che ne comprendono la portata, corrono. Chiedi un consiglio: